11 Dicembre 2024
Finalmente ci siamo: il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha pubblicato l’avviso della terza edizione del Fondo Nuove Competenze (FNC) “Competenze per le Innovazioni”. Con una dotazione di 731 milioni di euro, suddivisi per Regioni, questo Fondo rappresenta un’occasione unica per le aziende italiane di investire nella formazione dei propri dipendenti, sostenendo l’innovazione e la competitività aziendale.
Le risorse sono limitate: lo sportello aprirà il 10 Febbraio 2025 e chiuderà il 10 Aprile 2025, salvo esaurimento anticipato dei fondi. Se la tua azienda vuole cogliere questa opportunità, è fondamentale agire subito.
Scopriamo insieme le principali novità dell’Avviso, le date da tenere a mente e come partecipare.
Le Novità della III Edizione
Questa edizione introduce importanti aggiornamenti che rendono il Fondo ancora più vantaggioso:
- “Competenze per le Innovazioni”: Focus strategico su transizione digitale, ecologica e produttiva.
- Bonus per la stabilizzazione di disoccupati e lavoratori stagionali: Incentivi mirati per promuovere nuove assunzioni e migliorare la stabilità occupazionale.
- Rimborso dei costi formativi: Copertura della retribuzione oraria al 60% e il 100% dei contributi previdenziali e assistenziali relativi alle ore di formazione.
Le risorse sono pari a 731 milioni di euro e sono suddivise per aree geografiche:
- Regioni più sviluppate: Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Piemonte, Toscana, Valle d’Aosta, Veneto, PPA Bolzano e Trento.
- Regioni in transizione: Abruzzo, Marche, Umbria.
- Regioni meno sviluppate: Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia.
Questa suddivisione garantisce un accesso equo ai finanziamenti. Le aziende possono partecipare attraverso tre linee di intervento: Sistemi formativi, Filiere formative e Singoli datori di lavoro, ognuna con requisiti specifici e limiti di contributo.
A chi si rivolge il Fondo Nuove Competenze?
Il Fondo è progettato per sostenere diverse tipologie di aziende e lavoratori:
- Datori di Lavoro Privati
Tutte le imprese private, comprese quelle partecipate pubbliche, possono accedere al Fondo. È richiesto un accordo collettivo per rimodulare l’orario di lavoro a favore della formazione. - Lavoratori Dipendenti
I dipendenti delle aziende coinvolte sono i principali destinatari dei percorsi formativi. Questo include lavoratori full-time, part-time e stagionali. - Disoccupati e Nuove Assunzioni
Il Fondo prevede incentivi per la formazione di disoccupati che verranno assunti successivamente al completamento del percorso formativo, contribuendo a creare nuova occupazione. - Bonus per lavoratori stagionali
Le aziende possono accedere a un bonus per la stabilizzazione di lavoratori stagionali, incentivando contratti di almeno 120 giorni. - Consulenti del Lavoro e Commercialisti
Sebbene non siano beneficiari diretti, consulenti del lavoro e commercialisti giocano un ruolo chiave nell’assistere le aziende nella predisposizione degli accordi e piani formativi.
Scadenza e Modalità di Adesione
Le domande potranno essere presentate sulla piattaforma dedicata dal 10 Febbraio 2025 e chiuderanno il 10 Aprile 2025, salvo esaurimento delle risorse. Preparare la documentazione in anticipo è fondamentale.
Come aderire?
- Stipula un Accordo Collettivo: Definisci con le rappresentanze sindacali aziendali o territoriali le modalità di rimodulazione dell’orario lavorativo.
- Prepara un Piano Formativo Dettagliato: Identifica gli obiettivi, i contenuti e le modalità dei percorsi di formazione.
- Presenta l’Istanza: Carica la domanda sulla piattaforma dedicata del Ministero.
Perché agire subito?
Il Fondo Nuove Competenze non è solo un’opportunità per investire nelle competenze dei tuoi dipendenti, ma rappresenta uno strumento strategico per affrontare le sfide del mercato, favorendo crescita e competitività aziendale.
Le risorse sono limitate: aderire ora significa garantire un vantaggio competitivo per la tua azienda.
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